Title: Escape From Eden

Author: Elisa Nader

Language: English

Since the age of ten, Mia has lived under the iron fist of the fundamentalist preacher who lured her mother away to join his fanatical family of followers. In Edenton, a supposed “Garden of Eden” deep in the South American jungle, everyone follows the Reverend’s strict but arbitrary rules—even the mandate of whom they can marry. Now sixteen, Mia dreams of slipping away from the armed guards who keep the faithful in, and the curious out. When the rebellious and sexy Gabriel, a new boy, arrives with his family, Mia sees a chance to escape.

But the scandalous secrets the two discover beyond the compound’s façade are more shocking than anything they ever imagined. While Gabriel has his own terrible secrets, he and Mia bond together, more than friends and freedom fighters. But is there time to think of each other as they race to stop the Reverend’s paranoid plan to free his flock from the corrupt world? Can two teenagers crush a criminal mastermind? And who will die in the fight to save the ones they love from a madman who’s only concerned about his own secrets?

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In italiano

Mia ha passato sei anni ad ascoltare i sermoni del Reverendo, sei anni in cui le è stato detto cosa è giusto e cosa è sbagliato. Durante il sermone di quel giorno, Aliyah, una sua amica, afferma di aver ricevuto la chiamata, e ricevere una chiamata significa essere stati invitati dal Reverendo nel “Circolo di preghiera”. L’iniziazione al Circolo apre un nuovo capitolo nella vita di un cittadino di Edenton: si inizia ad uscire con una persona scelta dal Reverendo e tutto questo finisce con un matrimonio e la proliferazione del Gregge. Ma non è questo quello che Mia vuole, lei non vorrebbe essere lì, lei vorrebbe scappare da Edenton. Come fare per scappare da lì? Quando una nuova famiglia arriva in città con il figlio Gabriel, un ragazzo pericoloso che conosce bene la vita fuori da Edenton, Mia scoprirà presto che sarà proprio Gabriel l’unica persona in grado di aiutarla a scappare.

Non leggo solitamente libri che hanno come tema la religione (qualsiasi religione), anzi, a dirla tutta, cerco proprio di evitarli, ma questo mi ha attratta come una calamita e, paradossalmente, posso dire che viene trattata in un modo così generale, che non mi ha minimamente turbata. Il merito penso sia tutto di Mia, è lei la narratrice dell’intera vicenda e anche una ragazza giovane con le idee chiare: sa che il Reverendo nasconde molto più di quanto si possa immaginare e soprattutto ha capito come a tutti gli altri sia stato fatto ormai un lavaggio del cervello. Sembra l’unica a non aver perso il senno all’interno della comunità di Edenton, dove tutto ciò che dice il Reverendo è legge e qualsiasi sua azione è giustificata. Quando arriva anche Gabriel, però, sembra essersi unita un’altra voce al coro di proteste contro il dispotismo di questo predicatore. Gabriel non rappresenta solo la novità, ma anche tutto ciò che Mia ha perso stando dentro quella prigione a cielo aperto.
Più impareranno a conoscersi, più segreti verranno rivelati, in una caccia senza sosta alla scoperta di ciò che nasconde il Reverendo. Da dove vengono tutti i soldi che sostentano la città? Perché nessuno osa ribellarsi a quel despota? Come si può scappare?

Tutte queste domande verranno risolte lungo il romanzo, fino ad arrivare ad un degno finale che potrebbe far storcere il naso a qualcuno.

“Escape From Eden” è un bel romanzo distopico, che mostra la verità con crudezza, senza ingentilirla troppo perché si tratta di un YA. Un must-read molto particolare che si conclude con questo libro (sì, è anche uno stand-alone!).

Voto: