#PPDivRA - Approfondimento #2 - Candidi & Eruditi


Inizia oggi la terza settimana del #PPDivRA (mio e di Anncleire di Please Another Book) e siamo ormai oltre la metà di questa piccola avventura, ma significa anche che oggi è il giorno del secondo approfondimento. Non so come ringraziare tutti per i complimenti sul post e sono davvero felice che il libro vi stia piacendo!
Nel primo approfondimento vi ho parlato del mondo di Divergent, la sua ambientazione e di due delle cinque fazioni. Oggi, invece, vi parlerò dei Candidi e degli Eruditi.

“Decine di anni fa i nostri antenati capirono che le guerre non erano dovute a ideologie politiche, fedi religiose, divisioni di razza o nazionalismi. Scoprirono che l’origine stava nella natura dell’uomo, nella sua inclinazione al male, in qualunque sua forma. Così si divisero in fazioni, per cercare di sradicare quei comportamenti che pensavano fossero la causa del disordine del mondo. Quelli che davano la colpa all’aggressività fondarono la fazione dei Pacifici. Quelli che incolparono l’ignoranza divennero gli Eruditi. Quelli che accusavano l’ipocrisia si chiamarono Candidi. Quelli che condannavano l’egoismo formarono gli Abneganti. E quelli che incolpavano la codardia diventarono gli Intrepidi.”

Candidi

CANDOR: 1. the state or quality of being frank, open, and sincere in speech or expression; candidness

2. freedom from bias; fairness; impartiality.
Dal manifesto: “La disonestà è dilagante, la disonestà è temporanea, la disonestà rende il male possibile.”

“La disonestà conduce al sospetto. Il sospetto conduce al conflitto. L’onestà conduce alla pace.”

“La verità ci rende trasparente. La verità ci rende forti. La verità ci rende inestricabili.”

Per i Candidi tutto è bianco o nero, non ci sono sfumature possibili. Per certi versi il loro stesso mondo è una dicotomia continua, che, però, sanno interpretare, o almeno pensano di farlo. Il loro valore chiave è sicuramente la verità, e quindi l’onestà. Non sembra strano che siano proprio loro a fornire alla società “autorità affidabili e competenti in materia legislativa”. Chi meglio dei Candidi può apparire imparziale e alla continua ricerca della verità?

La disonestà e le menzogne dette a fin di bene sono dei comportamenti decisamente contrari alla vita di questa fazione, soprattutto perché ai loro occhi essi sono la causa dei problemi del mondo. I Candidi dicono tutto ciò che passa loro per la testa, senza preoccuparsi di nascondere qualcosa, sono terribilmente onesti probabilmente anche a scapito degli altri. Come racconterà più avanti Christina (sì, questo è un minuscolo spoiler), la loro iniziazione è un continuo test per evitare la disonestà. Prima si procede con test quotidiani alla macchina della verità, poi, per il test finale, bevono un siero della verità e, davanti a tutti, devono raccontare i loro più intimi e personali segreti. Una volta scoperti, tutti conosceranno l’iniziato e lui sentirà di non dover mentire più su niente.

I Candidi sanno anche leggere il linguaggio del corpo, per capire se qualcuno gli sta nascondendo la verità o sta semplicemente mentendo loro. Non ci sono “manipolazioni”, proprio perché imparziali. Gli Intrepidi li chiamano spesso “smart mouths”, ossia “bocche intelligenti”.

Il loro modo di vestire riflette perfettamente la loro visione della verità come bianca o nera. Vestono solitamente in modo formale, con completi e cravatte come uniforme standard per gli uomini e per le donne lunghe gonne, mentre per l’abbigliamento di tutti i giorni sono accettabili pantaloni neri e maglietta bianca.

Non hanno particolari problemi con il contatto fisico e spesso gesticolano durante le discussioni.

La loro rivalità con i Pacifici è già evento noto, dato che quest’ultimi sono in grado di mentire piuttosto che dire la verità per mantenere la tranquillità. Ovviamente questa rivalità è niente in confronto a quella tra Eruditi e Abneganti. I Candidi sembrano credere anche che gli Abneganti siano simili ai Pacifici, proprio perché mentono e l’atto di auto-negazione è tutto sommato una forma di menzogna (non essendo vero e onesto nei confronti di se stessi).

Con gli Intrepidi il rapporto è molto più “stretto”, molto spesso i giovani passano dai Candidi a loro perché il coraggio e l’onestà vengono considerati come strettamente uniti. E persino lo spirito di avventura, un po’ scavezzacollo, degli Intrepidi viene visto come una forma di onestà (sono infatti chiari su ciò che preferiscono e che vogliono fare della loro vita).

Infine per quanto riguarda il rapporto Eruditi-Candidi, queste due fazioni sembrano strettamente connesse, soprattutto in vista degli eventi che seguiranno.
Dalle parole di Veronica: “La fazione non sta unicamente cercando di aumentare l’onestà – stanno cercando anche di aumentare l’imparzialità.”

Tra i membri di questa fazione per nascita ricordiamo: Al, Christina, Drew, Molly Atwood, and Peter.

Eruditi

ERUDITE: Characterized by great knowledge; learned or scholarly.
Dal manifesto: Noi presentiamo le seguenti affermazioni come verità:

1) L’ignoranza è definita non come stupidità, ma come mancanza di conoscenza. La mancanza di conoscenza porta inevitabilmente alla mancanza di comprensione.

2) La mancanza di comprensione porta ad una disconnessione tra le persone con differenze.

3) La disconnessione tra le persone con differenze porta al conflitto.

4) La conoscenza è l’unica soluzione logica al problema del conflitto.
Tra tutte le fazioni, penso che quella degli Eruditi sia la più controversa, non solo per il ruolo che ha nell’universo di Divergent, ma anche per il complesso (e interessantissimo) manifesto. Alla base della fazione c’è la promozione della conoscenza, perché solo questa può evitare che nascano incomprensioni ed è la soluzione logica a qualsiasi conflitto. E, sebbene abbia nobilissimi intenti alla base, è anche quella fazione che più si è discostata dalle linee guida che si era imposte. Siamo già a conoscenza, infatti, degli articoli diffamatori nei confronti degli Abneganti, ma sembra esserci molto di più che si cela dietro tutta quella voglia di conoscenza ed erudizione.

Per la loro brama di conoscenza, gli Eruditi sono la fazione più suscettibile alla corruzione morale, in quanto l’erudizione può portare facilmente alla brama di potere. E parlando di esempi, basta ricordare il Leader degli Eruditi, Jeanine Matthews, che ha un ruolo centrale nella serie ed è la più intelligente tra tutti gli Eruditi (test IQ alla mano).

Gli Eruditi sono i librai, i dottori, gli scienziati e gli insegnanti della città. Sono anche i responsabili per la contabilità della città e delle fazioni. Tutte le conquiste tecnologiche di cui le fazioni beneficiano provengono dalle menti di qualche erudito, come ad esempio i metodi agrari avanzati impiegati dai Pacifici e tutti i sieri di simulazione.

Ogni membro di questa fazione deve indossare almeno un indumento di colore blu ogni giorno. Perché il blu? Beh, semplice, si tratta di un colore rilassante che aiuta a stimolare il cervello (“a calm mind is a clear mind”). Un altro accessorio must have della fazione sono gli occhiali: anche chi non ne avrebbe bisogno li usa per sembrare più intelligente.

Solitamente vivono, in modo spartano, lontani dalla comunità ed è facile immaginarsi gli Eruditi chiusi nelle biblioteche, mentre “divorano” libri su libri. Usano le automobili, solo per via delle loro ricerche e invenzioni. Pensano che possedere un animale sia illogico.

Gli antagonisti, più o meno naturali, degli Eruditi sono gli Abneganti. Sono decisamente i primi ad affrontare i secondi, affermando che nascondano segreti e che l’abnegazione sia solo una messinscena. Gli articoli sono aumentati e non sono altro che la punta dell’iceberg di ciò che stanno organizzando gli Eruditi. Per certi versi, gli Abneganti sono solo di mezzo nel piano degli Eruditi o addirittura un utile mezzo per confondere gli altri e tenere alta l’attenzione su qualcosa di “poco rilevante”.

Di tutt’altra natura i rapporti con i Pacifici, che sembrano essere ottimi, nonostante a volte i loro interessi divergono.

Non vi sono informazioni sulla relazione tra Eruditi e Candidi.

Lascerò da parte il loro rapporto con gli Intrepidi, perché riguarda soprattutto l’ultima parte del romanzo.
Dice su di loro la Roth: “La parola “erudito” riguarda più la conoscenza dell’intelligenza – l’intelligenza è qualcosa con cui nasci, e su cui non hai necessariamente un controllo, e la conoscenza, invece, è qualcosa che acquisisci. L’ho trovato interessante, dato ciò che conoscevo degli Eruditi.“

Tra i membri ricordiamo Caleb Prior and Jeanine Matthews.

Questo secondo approfondimento è stato meno ricco di quello della prima settimana, ma spero vi sia piaciuto ugualmente. Nel terzo approfondimento parlerò di una delle fazioni (credo) più amate, ossia gli Intrepidi, e dei due protagonisti principali, Tris e Four (e credetemi ci sarà moooooolto da dire!).

Vi lascio con un quesito!

Quante volte viene citata la torta (deliziosa) degli Intrepidi?

La risposta la prossima settimana! 😛

Mi raccomando non dimenticate di vedere il riepilogo di questa settimana nel blog della mia collega fantastica Anncleire, ovviamente su Please Another Book.

P.s. Le immagini (tranne quella del banner del RA) e le gif non sono state realizzate da me, le ho trovate tutte attraverso tumblr e in particolare sul blog di Dievrgent.

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