Cover Lovers #32:“The Leveller” di Julia Durango

Cover Lovers, che poi per noi è un motto di vita, un “Carpe Diem” letterario si potrebbe dire. So che è brutto giudicare un libro dalla sua copertina, ma molte volte è la copertina a calamitare l’attenzione di una lettrice accanita come me (o Anncleire), rispetto alla trama che posso anche saltare a piè pari. Ho scoperto libri favolosi e anche pessimi facendomi guidare dalla loro copertina, ma sono pur sempre esperienza da fare (e poi il marketing si sa, punta a quello, attirare il lettore, mettendo della bella merce in mostra).

Ma non parleremo solo delle copertine più belle, bensì di quelle che ci hanno fregate nell’ultima settimana. Quelle per cui siamo finite iscritte a Blog Tour dalle date impossibili, o ci siamo vendute l’anima pur di averle approvate su NetGalley, o semplicemente abbiamo deciso di acquistare accatastando i relativi libri nella pila “da leggere”.

— Cit. dal post della prima settimana, che trovate qui!

La rubrica è stata ideata da me e dalla mia collega super fantastica Anncleire di Please Another Book.

Vi sono mancata? Con tutta questa storia dei cookies (che non si mangiano), mi sono dovuta prendere una pausa dal blog perché per giorni non ho visto altro che html e tragiche notizie. Spero seriamente di essere al sicuro da problemi vari, ma ho riflettutto anche sul trasferire il mio blog altrove. Insomma vedremo, io intanto posterò quanto mi è possibile.

Ero indecisa tra tante copertine questa settimana perché ci sono bellissime uscite questo mese e la mia TBR non ha fatto che diventare sempre più lunga.

I tre indizi di oggi: Fantascienza, young adult e realtà virtuale.

La copertina di oggi forse non è di effetto come altre, eppure mi è subito piaciuta, non solo perché mi ricordava la copertina che vorrei per un mio progetto, ma perché è una di quelle covers che ti fa subito capire di cosa parla il libro. Il personaggio di spalle e l’orizzonte non reale rimandano all’idea della virtualità. E poi i colori mi piacciono davvero molto. Insomma mi sono innamorata ancora una volta.

Di cosa parla “The Leveller” di Julia Durango?

 

“Nixy Bauer è una Leveller che si è fatta da sola. Il suo lavoro? Trascinare ragazzi fuori dalla realtà virtuale e riportarli ai loro genitori nel mondo reale. Normalmente è denaro facile, ma l’ultima missione di Nixy è piena di pericoli reali, intrighi, e romanticismo.

Solitamente i suoi compagni di classe sono molto, molto infelici di vederla. Dopo tutto, lei è una cacciatrice di taglie in un gioco di realtà virtuale. Ragazzini nel MEEP, come lo chiamano, giocano interamente con la mente, mentre i loro corpi languono in uno stato simile al sonno sul divano. Irritati genitori, cercando di strappare i loro figli per riportarli alla realtà, assumono Nixy per saltare nel gioco e recuperarli.

Ma quando il miliardario sviluppatore del gioco perde traccia del proprio figlio nel MEEP, Nixy è dentro per la più grande sfida della sua carriera di cacciatore di taglie. Wyn Salvador non è un ragazzino pigro che sta cercando di sfuggire ai suoi compiti a casa: Wyn non vuole essere trovato. E ha lasciato un biglietto d’addio. Nixy prende il lavoro, ma subito scopre che Wyn non si sta nascondendo – lui è detenuto all’interno del gioco contro la sua volontà. Ma chi lo sta tenendo prigioniero, e perché?

Nixy e Wyn cercano di aprirsi la loro via d’uscita da un gioco mentale diverso da tutti quelli che hanno incontrato, e la battaglia li porta più vicini di quanto entrambi abbiano mai potuto immaginare. Ma quando il mondo intero è virtuale, come può Nixy forse sapere se i suoi sentimenti sono reali?”

Da un po’ di tempo a questa parte la realtà virtuale mi affascina molto. Sarà che un mio progetto (ma non vi dico quale per evitare spoilers) in parte riguarda questo argomento, ma sembra essere proprio in voga. Oltre ad avere una copertina che mi è piaciuta subito, questo romanzo ha anche una trama molto affascinante. In mezzo alla realtà virtuale, c’è un pizzico di intrigo e una romance. Poteva non piacermi?

Il romanzo esce il 23 Giugno in America per HarperCollins (tanto love per questa CE), ma temo di leggerlo più avanti dato che con il mio progetto sono a buon punto e non voglio essere troppo influenzata da altre ‘realtà virtuali’.

E voi? Vi siete fatti ‘fregare’ da una copertina questa settimana?

Aspetto i vostri commenti e magari qualche consiglio su copertine e bei libri che ancora non ho scovato. E mi raccomando non dimenticate di visitare il blog della mia carissima Anncleire con le copertine che l’hanno colpita di più.

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