In questa rubrica, ideata da me e dalla mia collega super fantastica Anncleire di Please Another Book, vi parlerò delle copertine che più mi hanno colpito durante questa settimana, che provengano da Blog Tour, NetGalley o solo dalla mia TBR.
La mia piccola pausa dal web finisce qui con il consueto Cover Lovers, che arriva un po’ più tardi del solito ma vi porta a conoscere uno dei romanzi in uscita proprio il prossimo mese in lingua inglese.
La autrice è una delle mie preferite e sono davvero curiosa di leggere questa sua space opera.
I tre indizi: spazio, intelligenza artificiale, guerra.
Noemi Vidal è una giovane soldato del pianeta Genesis, quella che una volta era una colonia della Terra ed è ora in lotta per la sua indipendenza. Gli umani di Genesis hanno combattuto contro le armate robotiche “mech” della Terra per decenni senza vedere la fine del conflitto.
Dopo un attacco a sorpresa, Noemi si ritrova arenata nello spazio in una nave abbandonata quando incontra Abel, il più sofisticato prototipo mech che è mai stato creato. Uno che dovrebbe essere un suo nemico. Ma la programmazione di Abel lo obbliga a seguire gli ordini di Noemi come se fosse il suo comandato, e questo significa aiutarla a salvare Genesis – anche se il piano per vincere la guerra prevede di ucciderlo.
Insieme si imbarcano in un audace viaggio nello spazio. Presto, Noemi scopre che Abel è più di una semplice macchina, e, dalla sua parte, la devozione di Abel verso Noemi non è più una sola questione di programmazione
Oltre ad avere un debole per Claudia Gray, ho un debole per i romanzi ambientati nello spazio e in particolare quando trattano di intelligenza artificiale. La Gray mi era piaciuta già nella serie Firebird e nel romanzo di Star Wars, Lost Stars. Per quanto riguarda i protagonisti, Noemi sembra molto interessante e così anche Abel. E dalle recensioni dei blogger americani c’è da aspettarsi un nuovo successo anche per via della trama.
Il romanzo arriva in lingua inglese il 4 Aprile, tra pochissimo, e chissà che non venga portato in Italia.
Non dimenticate di visitare il blog della mia carissima Anncleire con le copertine che l’hanno colpita di più e di dirmi che ne pensate.