Buon martedì, Petrichors!
Oggi vi parlo di un libro che ho scoperto per caso, proprio per via della sua nuova copertina, e che ho creduto quasi essere una nuova uscita inglese di questo mese. In realtà è stato persino tradotto in italiano e il restyling è dovuto ai dieci anni di anniversario dalla sua prima uscita in lingua. Insomma, un Cover Lovers quasi di annata vi aspetta.
I tre indizi di oggi sono torre, dama di compagnia e sopravvivenza.
Quando Saren, figlia del signore del Giardino di Titor, viene murata viva in una torre perché si è rifiutata di sposare un uomo che disprezza, Dashti, la sua cameriera e dama di compagnia, accetta di seguirla. Convinta che quella sarà per lei una grande avventura, Dashti decide di tenere un diario della loro reclusione. Il “Libro dei Mille Giorni” è la storia di una ragazza di quindici anni abile e ingegnosa, forse più della sua nobile padroncina. Il tempo scorre lento in quell’oscurità forzata. Quando le scorte di cibo si esauriscono è Dashti a escogitare un modo per fuggire. Fuori dalla torre, intanto, il mondo è cambiato. Il pretendente respinto ha dichiarato guerra e devastato il paese: niente e nessuno attende più le due fanciulle, che sono costrette a mettersi in viaggio alla volta del regno vicino, in cerca di un futuro
Quella qui sopra è la trama italiana, la sinossi direttamente da “Il libro dei mille giorni” pubblicato da Rizzoli. Non so se il libro sia più reperibile e probabilmente la copertina italiana non è in grado di battere in bellezza quella straniera, ma sono sempre più curiosa di leggere questo romanzo. L’atmosfera da fiaba insieme ad una protagonista diversa dal solito mi affascina e incanta. Inoltre è uno standalone e ha vinto davvero tanti premi con ben 3.95 stelline su Goodreads. E voi che ne pensate: vi piace o no?